Real Leini, chi ben comincia.. Bianco:"Gruppo già unito e competitivo"
Se il buongiorno si vede dal mattino, l'inizio di stagione del Real Leini promette sicuramente bene in vista dell'immediato futuro. Dopo un mese esatto di gare, i biancoblu occupano da ieri il sesto posto della classifica, grazie ai 6 punti frutto delle vittorie coi dirimpettai Atletico Volpiano Mappano e Ciriè, inframmezzate dai k.o. con le corazzate Montanaro e Venaria (statistiche). Tutto sommato, un bilancio più che positivo per una squadra che la scorsa stagione, pur avendo sulla carta una rosa alquanto attrezzata, s'era salvata solo all'ultima giornata e che ad agosto è ripartita con dichiarati propositi di salvezza dopo aver subito un lifting pressoché totale in estate, col congedo dell'intero gruppo storico e il nuovo corso targato mister Francesco Parisi.
«In tutte queste prime partite di campionato ho raccolto ottime impressioni – la felicità del vice presidente leinicese Mimmo Bianco – non era affatto facile riuscire a fare amalgamare così in fretta tutti questi ragazzi nuovi, eppure posso già affermare con ragionevole certezza che il nostro collettivo sia già molto affiatato. Lo si vede dalle piccole cose, come nell'ultima uscita contro il Ciriè, vinta nei minuti finali grazie alla grinta sfoderata dai giocatori che sono subentrati ai titolari nella ripresa, scendendo in campo con la giusta concentrazione e mentalità, segno che all'interno del nostro collettivo non ci siano invidie e gelosie e che tutti abbiano interiorizzato al meglio i dettami dell'allenatore e della società».
Il duro lavoro estivo del tecnico Parisi, del ds Giampietro Pedretti e del dt Daniele Maselli, ha dunque ridato nuova linfa dalle parti della Cittadella dopo gli altalenanti risultati dell'anno passato, come evidenzia ancora Bianco: «L'allenatore e i nostri dirigenti hanno operato splendidamente, privilegiando non solo le doti tecniche dei giocatori ma anche e soprattutto le qualità umane perché i punti che abbiamo raccolto finora sono stati conquistati prima di tutto con grande umiltà ed è qui che risalta la bontà del lavoro svolto dietro le quinte dal mister e dai suoi collaboratori. Non era affatto scontato, infatti, riuscire a essere competitivi così velocemente in un girone che, se possibile, ha visto alzare ulteriormente il proprio coefficiente di difficoltà rispetto all'annata passata e noi l'abbiamo fatto calandoci con intelligenza e disciplina nella nuova realtà di quest'anno. Vedo i ragazzi uniti, sorridenti e motivati e nei loro comportamenti inizio già a scorgere qualche analogia col gruppo che s'era reso protagonista di quel ciclo indimenticabile delle scorse stagioni, quello che mai avremmo pensato di poter ritrovare in così poco tempo».
Squadra tosta, dunque, questo Real Leini “derby mode”, che, dopo aver regalato dispiaceri ad Atletico e Ciriè, ora sogna di mettere il bastone tra le ruote anche ai cugini di Caselle, ai quali farà visita domenica nel big match della quinta giornata: «Contro Montanaro e Venaria, che sono tra le tre-quattro formazioni più quotate del girone, non abbiamo sfigurato e siamo stati in partita fino all'ultimo – la carica di Bianco –, questo ci deve dare la forza d'andarcela a giocare con la giusta serenità, consapevoli che, mantenendo il profilo di queste prime uscite e non perdendo mai di vista il nostro obiettivo, che resta quello della salvezza tranquilla, possiamo dare fastidio anche alle compagini più ambiziose e toglierci molte altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione».
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Foto: pagina Facebook Real Leinì 2005
Dawidh Solero