Oggi ti presento: Vittorio De Paolis
E' da tempo che a Settimo Torinese si guarda con interesse al mondo del calcio giovanile, tanto che l'attuale squadra di Tosoni è forse quella con l'età media più giovane dell'intero girone A di Eccellenza. In questo gruppo sono tanti i giocatori che si stanno mettendo in mostra in una squadra che punta ad ottenere la salvezza proprio attraverso il lancio dei migliori elementi del proprio settore giovanile e, tra questi, Vittorio De Paolis occupa un ruolo di rilievo nella considerazione del tecnico torinese. Ecco la sua scheda redatta dal nostro match analyst Mirco Vecchi.
Nuova puntata della nostra rubrica che fa tappa nel torinese, in casa della squadra che da anni ha reso il suo settore giovanile tra i più prolifici del Piemonte: stiamo parlando della Pro Eureka e della sua cantera che, anno dopo anno, sforna nuovi talenti da lanciare in prima squadra. Se nella scorsa stagione vi avevamo presentato due 2001, veri talenti cristallini dei biancocerchiati come De Letteris, che ora gioca al Taranto in Serie D, e Galietta titolare inamovibile della formazione di Tosoni, per questa stagione puntiamo sempre sull’ottima annata 2001 e mettiamo in risalto le doti e le qualità di Vittorio De Paolis, giovane punta della compagine torinese.
La sua carriera ha praticamente i colori biancocerchiati cuciti addosso: da anni nel settore giovanile della Pro Eureka e da questa stagione in pianta stabile in prima squadra, il giovane under sta prendendo sempre più confidenza con la nuova categoria, cosa non facile né scontata visto che per un giovane non è mai facile trovare spazio in attacco; ma De Paolis sta rispondendo sempre presente sul campo con prestazioni importanti, un ottimo impatto con la categoria impreziosito dal primo gol in Eccellenza contro l’Accademia Borgomanero.
De Paolis, alto circa 170 centimetri, baricentro basso e discreta muscolatura, spicca in campo per tecnica e rapidità; veloce negli scatti e nel breve, eccelle anche in progressione con uno stile di gioco dispendioso ma che nel complesso mostra una tenuta atletica nella media. Coordinato e dotato di buon equilibrio, molto bravo ad orientarsi con il corpo anche quando marcato, buoni tempi di reazione ed anticipazione abbinati alla capacità di sapersi inserire sempre al momento giusto nello spazio e nell’attaccare palloni vaganti.
Il classe 2001 è un destro naturale; mostra tecnica individuale al di sopra della media, un buon feeling con il sinistro anche se lo utilizza meno, preciso nei passaggi, bravo a dettare la giocata, grande fantasia motoria esternata nei dribbling e negli uno contro uno dove grazie alla sua velocità può essere un cattivo cliente anche per difensori esperti. Nel complesso buono il tiro, in prima squadra sta crescendo ed imparando a diventare sempre più freddo e spietato sotto porta.
Tatticamente mister Tosoni sta schierando De Paolis come attaccante sia nel 4-3-1-2 che nel 3-5-2: in entrambi i moduli gioca di punta partendo sul centrosinistra. Per caratteristiche fisiche e tecniche rappresenta la tipica seconda punta, propositivo in fase di sviluppo, che spesso si apre in ampiezza per ricevere palla, bravo poi a saltare il diretto avversario cercando sempre di convergere centralmente facilitandosi l’opportunità di andare al tiro con il piede preferito. In fase di non possesso è bravo a smarcarsi preventivamente, galleggia spesso sul filo del fuorigioco ed è una vera spina nel fianco su ogni pallone vagante; nonostante non sia altissimo possiede buono stacco ed elevazione.
Nella Pro Eureka che come ogni anno ha come obbiettivo quello di fare il miglior risultato possibile cercando di valorizzare i giovani, De Paolis è sicuramente un under di valore acclarato; giocatore tecnico e veloce, sta crescendo partita dopo partita ed ora che si è sbloccato a livello realizzativo il giovane attaccante non si pone limiti ed è pronto a dare il suo contributo per portare la squadra torinese a mantenere la tanto agognata permanenza in categoria.
