Super Lega. Ceferin: "Agnelli? Mi ha deluso, mente di continuo" - I AM CALCIO TORINO


Super Lega. Ceferin: "Agnelli? Mi ha deluso, mente di continuo"

Alex Ceferin, Presidente Uefa
Alex Ceferin, Presidente Uefa
BeneventoSerie A

La notizia della creazione della "Super Lega", che da ieri ha scosso l'intero mondo del calcio, continua a registrare voci contrarie. Dopo Boris Johnson e François Macron, anche Mario Draghi si è espresso contro l'idea dei 12 club "dissidenti": "Il governo segue con attenzione il dibattito sulla Super League calci e sostiene con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport".

Nel primo pomeriggio, poi, da Montreux, dove si è svolta la riunione del Comitato Esecutivo della UEFA che ha ufficializzato il nuovo format della Champions League che partirà dal 2024, è arrivata la durissima presa di posizione del presidente del massimo organo calcistico europeo, Alexander Ceferin. Queste le sue parole: "Le squadre competono per merito e non per il volere di pochi avidi. Non posso sottolineare di più che la Uefa e il mondo del calcio sono unite contro questa proposta orribile che è stata portata avanti da pochi club europei che sono seguono soltanto l'avidità. Il calcio e i governi sono uniti. Siamo tutti uniti contro questo progetto senza senso. La Federcalcio inglese, spagnola, italiana, la Liga, la Serie A, la Fifa e 55 federazioni nostre si oppongono a questo piano che va contro il calcio. Integrità, meriti sportivi. Non permetteremo che ciò cambi mai. I giocatori che parteciperanno e che giocheranno con le squadre che giocheranno in questa Lega chiusa non potranno giocare né mondiali né Europei. Vorrei ringraziare tutta la famiglia del calcio, i campionati, i club tutti tranne quei 12, le federazioni, i governi e il primo ministro Johnson, Macron, Sassoli e altri leader europei che rispettano i nostri fan e i valori europei. Credo che questa idea equivalga a sputare nel viso a chi ama il calcio e non lasceremo ci portino via il calcio”.

Molto negativo anche il parere su Andrea Agnelli, presidente della Juventus e vicepresidente della nuova Super Lega: "Non parlerò molto di Agnelli, è una delle più grandi delusioni, anzi la più grande delusione. Non ho mai visto una persona che potesse mentire così di continuo, è veramente incredibile. Ho parlato con lui sabato pomeriggio, ha detto che si trattava solo di voci, che non c’era nulla sotto. Ha detto che mi avrebbe richiamato e poi ha spento il telefono. Ovviamente l’avidità è così forte che sconfigge tutti i giusti valori umani". 

Maurizio Morante