Oleggio, il primo gol di Elca non basta: è pari interno con il Lucento - I AM CALCIO TORINO


Oleggio, il primo gol di Elca non basta: è pari interno con il Lucento

Radin fa centro dagli undici metri
Radin fa centro dagli undici metri
NovaraEccellenza Girone A

Non riescono a sbloccarsi Oleggio Lucento, e a trovare la prima vittoria nel campionato post Covid-19 che non ha ancora regalato gioie alle squadre di Roano e Maione. Il confronto è stato acceso, poco spettacolare ma almeno vibrante soprattutto nella ripresa quando i novaresi sembravano, grazie al primo sigillo in "orange" di Elca, essere riusciti a portare la bilancia dalla propria parte. Le tante assenze che gli oleggesi patiscono in quest'avvio di campionato hanno però fatto il gioco del Lucento, uscito alla distanza e meritevole del pari non fosse altro per le tante occasioni create nell'ultimo quarto di gara che si sono sistematicamente infrante contro il muro eretto da Bastianelli, per distacco il migliore tra i padroni di casa, che ha più volte evitato la capitolazione prima di piegare la testa al rigore che ha fissato l'1-1 finale.

Attacchi poco incisivi Mancano le alternative a disposizione di Roano che si trova quasi costretto a schierare l'undici che bene o male è ormai un mantra in casa arancione; con Sironi fermo ai box per l'infortunio patito a Romentino, i padroni di casa ritrovano Bastianelli dopo la squalifica ma devono fare a meno, dopo poco più di dieci minuti di gioco, dell'infortunato Cremonte, costretto ad alzare bandiera bianca. Il Lucento, alla seconda gara della sua campagna, si presenta ad Oleggio con uno schieramento raccolto ma con la malcelata intenzione di sfruttare le azioni di rimessa per fare male agli avversari puntando su un attacco agile e veloce guidato dall'estro di Ferlazzo. Non è un primo tempo scoppiettante quello del "Fortina e Zanolli", con le due squadre che badano prima di tutto a non scoprirsi lasciando le offensive a sporadici tentativi poco incisivi; al 7' Piraccini disegna un filtrante per l'inserimento di Cerutti che batte a rete da buona posizione venendo murato dalla difesa, al 15' l'occasione migliore per passare in vantaggio capita sui piedi di Elca che nel cuore dell'area colpisce di esterno destro un pallone centrato da La Placa che sfrutta un errore di Ciliberti, alzando troppo la mira. Si fa vedere anche il Lucento, al 17' Gai taglia in maniera longitudinale la linea arretrata dei novaresi arrivando a tu per tu con Bastianelli che chiude in uscita bassa; passano due minuti e Ferlazzo, raccogliendo la respinta della barriera su una punizione a favore, lascia partire un tracciante che esce di un amen alla destra del portiere avversario. Non fa paura al 31' il piazzato di Piraccini che termina la propria corsa tra le braccia del piazzato Comisso mentre qualche rimpianto l'Oleggio se lo crea al 36' quando Prandini di testa non riesce ad indirizzare verso lo specchio il pallone generato dal bello scambio Elca-Casarotti che resta una delle cose migliori prodotte dai padroni di casa nella prima frazione.

Rimpianti Maione in avvio di ripresa decide di fare a meno dell'evanescente Ciliberti per inserire il più concreto Borin e il Lucento approccia meglio la ripresa anche se la conclusione dalla distanza di Radin ha potenza e poco altro (2'); sicuramente più ficcante la discesa al 5' di Ferlazzo che fa il vuoto sulla sinistra prima di servire il solitario Sbriccioli a cui strozza l'urlo di gioia in gola la risposta miracolosa di Bastianelli che si oppone evitando il sicuro gol ospite. Roano allora cambia gettando nella mischia il giovane Altamura, buona la sua prova, per Cerutti e liberando al contempo spazio per Elca che al 10' colpisce: La Placa tiene in campo un pallone difficile con un passante che lancia l'attaccante ex Omegna che resiste ad un avversario e conclude prendendo in controtempo difesa e portiere con un rasoterra sul palo più lontano che porta avanti l'Oleggio: 1-0. Il Lucento accusa il colpo ma i padroni di casa non ne approfittano, Altamura al 22' impegna Comisso dal limite ma resterà un unicum per una squadra che paga lo sforzo e arretra pericolosamente lasciando spazio all'ispirato Salerno che, alzatosi dalla panchina, crea non pochi grattacapi alla retroguardia locale come al 25' quando la botta mancina sorprende Bastianelli il leggero ritardo ma esce oltre i pali dello specchio oleggese. Ancora Salerno al 28' esalta il portiere di casa che vola sul tiro a giro dell'attaccante torinese ma un minuto dopo è Marianini a saltare in maniera scomposta su un traversone avversario toccando con il braccio: Giovannini non ha dubbi ed assegna la massima punizione che Radin trasforma con un botta potente e centrale che non lascia scampo a Bastianelli. Il pari sembra essere il risultato che accontenta tutti ma al 43' cresce il rammarico dei padroni di casa con Piraccini che, tutto solo all'altezza del dischetto del rigore, alza troppo la mira sprecando l'ultima occasione per l'Oleggio di ottenere la prima vittoria nel nuovo calendario di Eccellenza.

OLEGGIO-LUCENTO 1-1

Reti: 10'st Elca (O), 29'st Radin rig. (L).

Oleggio (4-3-3): Bastianelli; Casarotti, Pici, Marianini, La Placa; Prandini (24'st Passarella), Piraccini (47'st Sodero), Cremonte (12' Botto Poala); Cerutti (7'st Altamura), Elca, Canton. A disposizione: Anastasi. All. Roano (squalificato, in panchina Nicolini).

Lucento (4-1-4-1): Comisso; Ciliberti (1'st Borin), Radin, Fiolo, Pili; Di Nunno; Epifani (31'st Sthjefni), Gai (41'st Edalili), Racioppi, Sbriccioli (19'st Licciardino); Ferlazzo (16'st Salerno). A disposizione: Sacchetto, Spione, Pace, Onjefu Owocichio. All. Maione.

Arbitro: Giovannini di Ivrea.

Note: Ammoniti Botto Poala, La Placa e Marianini per l'Oleggio, Borin e Di Nunno per il Lucento.

Carmine Calabrese

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